Quando si entra in un salone per parrucchieri la prima cosa che salta all’occhio sono le postazioni per i clienti: la seduta e ovviamente gli specchi per parrucchieri, considerati il vero cuore del salone. Basti pensare che quando il parrucchiere guarda la cliente attraverso lo specchio si realizza un incantesimo di bellezza che permette all’hairstylist di capire il taglio, il colore o la piega più adatta alla cliente che ha di fronte. Proprio per il ruolo che svolgono, gli specchi devono avere un posto d’eccellenza, essere scelti con cura e posizionati in modo da diventare anche pezzi del design che valorizzano il salone.
Essi diventano una parte integrante della location e donano il giusto stile alla stanza, per questo devono avere una struttura che entri in simbiosi con il resto del design. Ma non solo, lo specchio rappresenta lo strumento che accompagna la cliente dall’attesa fino alla conclusione del trattamento, le permette di vedersi al centro della scena senza farsi sfuggire nessun passaggio. Parrucchiere e cliente comunicano guardandosi allo specchio e, attraverso di esso, si scambiano cortesi sguardi e occhiate di complicità che rendono la permanenza più gradevole.
Negli ultimi anni si sta diffondendo sempre più spesso la tendenza ad acquistare specchi tondi a isola centrale perché danno maggiore luce agli ambienti, permettendo di dominare l’intera sala, diventando i veri protagonisti della scena. In questo modo non occorrerà inserire molti altri mobili come accadeva in passato, lasciando il posto a un design minimalista e spiccatamente moderno che predilige un arredamento lineare, monocolore e sobrio.
Pochi specchi e molto grandi o singoli e centrali?
La valenza immediata che ha lo specchio nei saloni per parrucchieri rende la scelta più complessa di quello che si pensi. Oltre alle tendenze, infatti, bisogna pensare al gusto personale del proprietario del salone, agli spazi che ha a disposizione e alle caratteristiche della location. Se si cerca uno stile molto femminile, quasi fiabesco, meglio prediligere degli specchi per parrucchiera ovali alti e con le cornici intarsiate: uno stile retrò che si addice, tra l’altro, a poltrone imbottite e colorate.
L’idea degli specchi singoli e centrali, anche se non ovali ma più squadrati e moderni, si adatta invece agli ambienti molto ampi perché creano un’atmosfera stilizzata. Mentre negli spazi piccoli, meglio scegliere specchi uniti su un’unica parete che ottimizzano l’ambiente, facendo apparire la sala più ampia.
Inoltre, se decidi di utilizzare gli specchi come protagonisti del design, non accostare mensole troppo vicine, ma crea, piuttosto, uno spazio intorno a loro, dando vita a un angolo o a un muro dedicato alle mensole, come una parete attrezzata in cartongesso, una grossa angoliera o un mobile a scaffali. Ciò che può valorizzare uno specchio centrale per parrucchieri, invece, è senza dubbio la tipologia di intonaco che si decide di mettere in posa, che oggi acquista una funzione sempre più di interior design rispetto al passato.
La scelta varia in base allo stile dello specchio: se la cornice è semplice e minimalista in acciaio, ad esempio, è meglio prediligere una pittura bianca strie’ o avorio; ma se lo specchio centrale è grande e presenta delle luci sulla cornice, può essere abbinato a un intonaco graffiato o bucciato dalle tonalità forti come il marrone o il rosso. Ovviamente, il colore va dosato anche in base al resto dell’arredamento parrucchiere, scegliendo, ad esempio, un’unica parete da dipingere con un colore strong, e lasciando le altre bianche. In questo modo il salone per parrucchiere non perde luminosità e ampiezza, ma conquista quel tocco di originalità che piacerà senza dubbio alla clientela.
Specchi e mensole: quali dimensioni devono avere?
Un problema di ordine pratico che si incontra nei saloni piccoli è quello della distribuzione degli spazi e della scelta degli specchi. Abbiamo già detto che se in ambienti poco ampi si vogliono creare più postazioni, meglio optare per uno specchio unito montato su una parete. In questo caso, però, è necessario scegliere anche piani d’appoggio ampi per evitare di lavorare male e senza tutti i comfort a portata di mano. Ricorda che una buona idea per l’arredamento parrucchiere deve coincidere anche con la praticità e la funzionalità. Bello sì, ma anche comodo, spazioso e con tutto il necessario per garantire un buon servizio.
Uno dei must have che non può mancare è il piano d’appoggio, che deve essere spazioso e grande. Ma se non vi è disponibilità, è possibile creare un secondo piano d’appoggio dove la cliente può adagiare la sua borsa o il cellulare, qualche rivista da leggere o un piccolo vassoio per il caffè. Un buon parrucchiere si riconosce anche dalle capacità organizzative che riesce a mettere in campo dal punto di vista degli spazi, e se è in grado di curare il particolare per garantire il maggior comfort delle sue clienti, sarà un professionista attento ai dettagli anche nel lavoro.
Non bisogna dimenticare che una buona cura è senz’altro importante, ma non è sufficiente ad attrarre una certa clientela: per questo occorre anche un salone accogliente, particolare nello stile e accattivante nel design dove ogni donna si sente a sua agio.
Nel caso in cui il tuo salone avesse davvero poso spazio, oggi è possibile montare specchi per parrucchieri dotati di vani posteriori, che ti permettono di recuperare spazio, mantenendo la postazione ordinata.
Se hai intenzione di aprire un salone per parrucchieri in Sicilia e hai bisogno di idee innovative oppure vuoi solo dare una svolta allo stile con qualche piccolo cambiamento del design, puoi rivolgerti a noi di AntaresPro. Clicca qui per prenotare una consulenza gratuita.
Parola d’ordine: osare con elementi decorativi
Come elemento decorativo, lo specchio resta uno degli stratagemmi migliori perché dà la possibilità di ampliare otticamente gli spazi, creando ambienti davvero particolari. Basti pensare che un architetto in Turchia, ad Ankara, ha realizzato un salone da parrucchiere ricreando una galleria grazie agli specchi delle postazioni: un escamotage perfetto per creare dinamismo nella sala e dare un senso nuovo a una sala lunga e stretta.
Questo significa che uno specchio può diventare un elemento decorativo anche al di fuori dell’area di lavoro. Facciamo un esempio: se la sala per accogliere i clienti o l’area cassa è molto piccola, puoi ampliarla otticamente montando un grosso specchio su una parete dove ci si specchi prima di andare via.
Un altro trucco per ampliare lo spazio utilizzando trucchi di stile è quello di miscelare bene specchi e illuminazione, posizionando il tutto nel modo giusto. In questo caso gli specchi possono diventare veri e propri punti luce che riflettono la luce naturale che arriva dalle vetrine, riducendo l’impiego della luce artificiale.
Questo escamotage è molto utilizzato dai parrucchieri attenti all’eco-sostenibilità, che vogliono sfruttare al massimo la posizione del salone per ridurre i consumi di corrente. Attenzione, però, a dosare bene la luce naturale perché quando è mal dosata disturba e non è di aiuto né agli addetti ai lavori né alle clienti. Si tratta comunque di un’ottima soluzione, da valutare però in fase di progettazione del salone e non quando è concluso, lasciandosi guidare da professionisti del design che conoscono bene questo lavoro e possono davvero cambiare le sorti del tuo salone.
Il trend dello specchio tondo a isola centrale
I saloni per parrucchieri di nuova generazione stanno dando grande importanza agli specchi, alla loro forma, al materiale delle cornici, al colore e a eventuali punti di luce montati sulla cornice. Molti brand stanno proponendo specchi tondi a isola centrale che dominano l’intero arredamento, conferiscono luminosità alla sala e maggiore senso di spazio, anche se si adattano meglio in ambienti grandi. Si tratta di una soluzione ideale per chi ama uno stile ricercato con un tocco speciale, soprattutto se si sceglie una cornice luminosa con led monocolore e multitono. Vi sono alcuni modelli che sono dotati di LED RGB che permettono di coccolare la cliente con la cromoterapia, illuminando gli ambienti in modo elegante e unico.
Lo specchio tondo a isola centrale può essere inserito in saloni già composti senza creare grandi problemi perché, nonostante la sua peculiarità, si inserisce in qualsiasi contesto, purché venga scelto nello stile giusto. Vi sono, ad esempio, modelli retrò che si adattano meglio in saloni dallo stile vintage o comunque più classico. Altri modelli, invece, propongono strutture minimaliste, tecnologiche e ultra moderne che possono essere inserite in saloni per parrucchieri dal design high tech, soprattutto se non vi sono molti mobili.
Ovviamente, questa tipologia di specchi deve avere un poggiapiedi comodo che garantisca relax e comfort alla clientela. Il motivo per cui lo specchio centrale è diventato un trend di successo è l’ampiezza che conferisce all’ambiente in cui si trova, con la possibilità per l’hairstylist di muoversi con maggiore agilità da una postazione all’altra senza intralciare il lavoro delle sue collaboratrici. In questo modo potrà dedicare le giuste attenzioni alle sue clienti, diventando il protagonista del suo salone.
Affidati all’esperienza e alla professionalità di AntaresPro, e dai una svolta al tuo salone. Contattaci qui.